Il Design e il cinema

TRON Designs Corian al Fuorisalone 2011

Disney e DuPont insieme quest'anno al Milano Design Week per "TRON design Corian" una mostra ispirata al film TRON Legacy uscito in tutte le sale cinematografiche lo scorso dicembre.

Era il 1982 quando uscì TRON, unodei primi film di fantascienza realizzati con l'aiuto della computer grafica. Un film che non ebbe un enorme successo nei primi anni di vita ma che scatenò la febbre TRON solo a partire dagli anni '90... fino ai giorni nostri con il remake uscito nelle sale alla fine del 2010.

Da allora l'effetto globale e la forza espressiva di "TRON Legacy" hanno ispirato molti artisti e creativi nei campi della moda, della musica, del design e della tecnologia. dalla colonna originale di Daft Punk a esclusive linee di abbigliamento, al design di gioielli, al nuovissimo videogames "TRON Evolution", il mondo di TRON è diventato un fenomeno di lifestyle, una TRON mania come molti la definiscono!

Un vero e proprio fenomeno sociale che non poteva non essere presente anche durante  la settimana del design di Milano. Il countdown ormai è iniziato e a breve si darà il via alla 50esima edizione del Salone del Mobile di Milano. Quest'anno al Fuorisalone saranno presenti anche Disney, DuPont e Corian con la mostra TRON design CORIAN.

Sotto la guida di Disney e DuPont, un gruppo di aziende all'avanguardia creativa e tecnologica- tra cui Altha, Capo d'opera, Cappellini, Jacuzzi, Lago, Tao Esterno, Luxit e Sony - architetti e designer - tra cui Shai Akram, AquiliAlberg, Jordi Canudas, Giulio Cappellini, Setsu e Shinobu Ito, Marco Piva e molti altri - hanno sviluppato per TRON design CORIAN affascinanti forme architettoniche e soluzioni di interior design.

http://www.architetturaedesign.it/index.php/2011/04/05/tron-designs-corian-fuorisalone-2011.htm

Gli interni del film "La banda dei babbi natale"

Natale è il periodo in cui escono nelle sale i film divertenti per tutte le famiglie e quest’anno uno dei più attesi è “La banda dei Babbi Natale” con Aldo, Giovanni e Giacomo.
Ma ogni film è una possibile location per scoprire novità di design. Ad esempio, la casa di Giovanni è stata arredata con i mobili Handy Dandy Design.
In particolare c’è la libreria Still, autoportante e componibile e un arredo realizzato appositamente per il film. S3, è un mobile pensile con contenitori e linee curve, fatte di mensole metalliche. Il contrasto cromatico di bianco e rosso si sposano perfettamente con le forme geometriche. Si potrebbe paragonare quasi a un quadro vista la cornice che delimita questa serie originale e divertente di scaffali, perfetti per i libri.
La libreria Still invece è composta da due elementi fissi, il quadrato e il rettangolo che si ripetono più volte per formare una molteplicità di soluzioni tematiche. Anche questa libreria giocata sulle forme geometriche, è possibile averla in varie combinazioni di colori.

 

http://www.leonardo.tv/articolo/arredi-la-banda-dei-babbi-natale-handy-dandy-desig

L'unità d'Italia - Il Tricolore celebrato da moda e design

L'anniversario del 150esimo non lascia indifferenti stilisti e designers, dall’arredo agli accessori a trionfare sono il verde, il bianco e il rosso.

Parola d'ordine Made in Italy. Per celebrare i 150 anni dell'Unità d'Italia moda e design hanno trasformato il tricolore in logo da esibire con stile ed orgoglio.

S'inizia dal mondo dei motori , dove la bandiera italiana sfreccia ad alta velocità sulla supercar Lamborghini Gallardo Tricolore in fascia longitudinale sia sulla carrozzeria che sul sedile del guidatore; sull'edizione speciale della 500 Fiat realizzata insieme con Gucci e, con il logo grafico Esperienza Italia, su cinquanta modelli Fiat Punto Evo, Lancia Delta e Fiat Ducato; sullo specchietto della concept car Alfa Romeo 4C appena presentata al Salone dell'auto di Ginevra. Il tricolore sfreccia anche su due ruote con la Ducati Desmosedici GP11 di Valentino Rossi e Nicky Hayden.

                     

             Ferrari 150 anni                                       Ducati Rossi e Hayden

Moda e accessori ispirano il design più creativo, a partire dal cofanetto Fratelli di Calze di Bresciani con tre gambaletti nazionali (tricolore, inno di Mameli ed effige di Cavour) fino al bauletto Desert in tessuto riciclato di Gherardini ed AmazonLife con coccarda in vista. Passeggiate italiane indossando le Original di Kickers personalizzabili online o i polacchini in camoscio con suola in raffia naturale o in pelle lavata effetto vintage di Guardiani.

                         

Kickers Original                                         Gherardini e Amazon Li

Anche il palato va celebrato, con la grappa I love Italy di Distilleria Bottega, i biscotti confezionati da Lazzaroni in una scatola di latta con stampa d'epoca dell'entrata a Palermo di Garibaldi e Vittorio Emanuele II oppure nella versione di cioccolato con l'inconfondibile cuore rosso dell'artista Mojmir Jeek trasformato in delizia dal maestro pasticciere Gennaro Bottone. Il tutto da mettere in frigo, rigorosamente tricolore, nella versione anni Cinquanta di Smeg.

                                 

          Biscotti Lazzaroni                                          Grappa 150 anni

Patriottismo e comfort per le tre storiche sedute - Sexychair, Shift e ATA - rilanciate in limited edition da Adrenalina Design rivestite in skay con i colori della nostra bandiera. Piccoli patrioti crescono anche grazie ad Inglesina che per l'occasione ha vestito con il tricolore la sua carrozzina classica, ribattezzandola Unità d'Italia.
A chiudere le celebrazioni l'opera d'arte e design Sessantuna di Gaetano Pesce per Cassina, griffe del gruppo Poltrona Frau; sessantuno tavoli, tutti diversi e pezzi unici, che raccontano e compongono l'Italia unita. Oltre al marketing, il cuore.

                             

Gaetano Pesce per Cassina            Frigorifero SMEG     

 Carrozzina inglesina                   Sexychair, Shift e ATA    
                         

                                                             Sexychair, Shift e ATA 

http://www.italiani.lu/mmp/online/website/menu_left/fashion/503/1275/2464_IT.html

L’architetto e design Santiago Calatrava si è aggiudicato il prestigioso premio

European Steel Design Award per i tre ponti realizzati a Reggio Emilia.

Il Turning Torso è un esempio dell'"architettura viva" di Calatrava, nel quale

l'anatomia e la natura sono le fonti di ispirazione dell'architetto.

Il SITE, un gruppo di tre architetti newyorkesi, sperimenta un'architettura
che diventa "arte pubblica". Negli edifici per i magazzini BEST è proprio la
superficie esterna che caratterizza il progetto. Nella sede di Sacramento
(California, 1977) un angolo del volume si stacca correndo su dei binari e
scorre ad aprire e chiudere l'ingresso.

Nel 2005 l’azienda di elettronica Sanyo ha costruito quella che

probabilmente è la più bella struttura di pannelli solari fotovoltaici:

il Solar Ark (arco solare). La struttura è lunga 315 mt e alta 37 mt.

La scuola d’arte, design e media Nanyang Technological University di
Singapore è un bellissimo esempio di integrazione tra architettura e natura.

Arthur Weeden  notò nel 1912 che il lotto di terreno 128 era rimasto

invenduto e estremamente ridotto dai volumi dei terreni privati limitrofi.

Decise di comprarlo e di edificarci la casa più piccola di Toronto.

Si tratta di vere e proprie abitazioni proposte dall’azienda waterstudio.
Non si tratta di una casa galleggiante comune, infatti diventa galleggiante
e si stacca dalle fondamenta solo quando sale il livello delle acque, mentre
nella stagione asciutta può comodamente restare ancorata al terreno.

La forma insolita è concepita in armonia con la linea delle montagne e anche

con il panorama, che così può essere goduto dall’interno praticamente da

ogni angolazione, incorniciato dalle finestre come in quadri sempre diversi.

Il nuovo campus di un college a Warrnambool, in Australia, è stato studiato

attentamente dagli architetti dello studio Lyons per mostrare non solo

un carattere contemporaneo, ma anche soluzioni innovative dal punto di

vista ecologico e funzionale.

Fyf Residence è un’abitazione realizzata dallo studio Patterns a Rosario, in Argentina.

http://www.novarchitectura.com/2009/07/19/arch-news-architettura-premio-europeo-a-calatrava-per-i-ponti-di-reggio/
http://superficidiarchitettura.splinder.com/
http://www.tfpforum.it/index.php?topic=18173.45
http://pichaus.com/+interior-design+design+architettura/
http://www.zr-giardinaggio.it/natura-blog/category/architettura/

Aldo Cibic: "Sottsass e Menphis"

Queste sono delle parti di discorso tratte da un'intervista fatta ad Aldo Cibic in relazione al suo rapporto con Ettore Sottsass e al gruppo Menphis.

"...Sottsass l'ho conosciuto nel 1977 per un puro caso, è stato forse un segno del destino…A quel tempo c'era già Marco Zanini, che era praticamente il figlio di Ettore…..nello stesso periodo è arrivato Matteo Thun, e diciamo nel giro di due anni, cioè nell'80, Sottsass ha deciso che potevamo fondare uno studio insieme, in società. Il nome era Sottsass Associati…la Sottsass Associati cominciava in un piccolo scantinato. Nel giro di qualche anno lo studio era diventato sempre più grosso, eravamo noi giovani a gestirlo, Ettore era il nostro maestro e il nostro incitatore…Nello stesso periodo nasceva Memphis. Memphis per Sottsass era la continuazione della sua storia…quello che Sottsass ha spinto molto, è stata l'idea, il progetto di trasportare Memphis oltre il design, e cioè trasportare Memphis nell'architettura di interni e nell'architettura…"

http://www.educational.rai.it/lezionididesign/designers/CIBICA.htm

Keith Haring

Il mio contributo al mondo è la mia abilità nel disegnare. Dipingere è ancora sostanzialmente la stessa identica cosa che fu nella preistoria. Riunisce l'uomo e il mondo. Vive nella magia.

La più grande ragione del dipingere è che non c'è ragione di dipingere.

Tutte le volte che creo qualcosa, penso alle persne che stanno per vederlo e tutte le volte che vedo qualcosa, penso alla persona che l'ha fatto.

Mi piacerebbe non aver visto, né letto, né ascoltato mai niente... e poi creare qualcosa.

Penso che si debbano controllare i materiali in modo misurato, ma è importante lasciare che essi abbiano una sorta di vita propria; come la naturale forza di gravità, se dipingi un muro la pittura gocciola; non c'è motivo di combatterla.

Non penso che l'arte sia propaganda; dovrebbe invece essere qualcosa che libera l'anima, favorisce l'immaginazione ed incoraggia la gente ad andare avanti.

Se cerco di modellare la mia vita su quella di qualcun altro, finisco per sprecarla riproducendo le cose per puro e vacuo spirito di accettazione. Ma se vivo la vita a modo mio e faccio in modo che gli altri artisti mi influenzino solo come riferimenti esterni o come punti di partenza, posso costruire una consapevolezza ancora maggiore invece di restarmene qui inattivo. Se sarò in grado di capire questo e di metterlo in pratica mi sarà d'aiuto, ma ho di nuovo paura... Vorrei soltanto essere più sicuro di me e cercare di scordare tutti i miei stupidi preconcetti e le idee sbagliate e limitarmi a vivere. Semplicemente vivere. Finché non morirò.

http://www.bloo.it/frasi/artisti/keith-haring.html